CAM rifiuti: pubblicato il nuovo decreto 7 aprile 2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato il 7 aprile 2025 il nuovo decreto sui criteri ambientali minimi (CAM) per l’affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, pulizia e spazzamento stradale, nonché per la fornitura di contenitori, sacchetti e veicoli per la gestione dei rifiuti. Il decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 aprile 2025, abroga il precedente provvedimento del 2022 e introduce aggiornamenti in linea con le direttive europee sulla promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico. I nuovi CAM mirano a rafforzare la sostenibilità ambientale negli appalti pubblici, imponendo specifiche tecniche e clausole contrattuali che dovranno essere obbligatoriamente inserite nella documentazione di gara. Le definizioni aggiornate riguardano anche i centri di raccolta, le aree per il riutilizzo e la preparazione dei rifiuti, con l’obiettivo di favorire la transizione verso un’economia circolare e una gestione più efficiente e sicura dei rifiuti urbani. Il decreto entrerà in vigore dopo 60 giorni dalla pubblicazione, dando tempo agli operatori di adeguarsi alle nuove disposizioni .
Formazione salute e sicurezza: il nuovo Accordo Stato-Regioni
Il 17 aprile 2025 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo che rivoluziona la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il testo unifica e aggiorna in un unico corpus regolativo tutte le precedenti disposizioni, superando la frammentazione normativa e introducendo un sistema modulare e coerente. L’Accordo stabilisce durata, contenuti minimi, modalità di erogazione (aula, e-learning, addestramento pratico), criteri per la verifica dell’apprendimento e aggiornamento periodico, differenziando i percorsi formativi per ciascuna figura aziendale. Tra le principali novità vi è l’obbligo di formazione anche per i datori di lavoro, che dovranno completare il percorso entro 24 mesi dall’entrata in vigore dell’Accordo. Il nuovo sistema punta a rafforzare la prevenzione, rendendo la formazione una misura fondamentale per la gestione effettiva dei rischi, e prevede una fase transitoria per il riconoscimento della formazione pregressa. L’entrata in vigore sarà definita con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Lavoro gestito da algoritmo: opportunità e sfide per la sicurezza
Il workshop “Il lavoro gestito da algoritmo: opportunità e sfide per un nuovo approccio al lavoro nell’era digitale”, svoltosi a Milano il 3 aprile 2025 e promosso da FAST in collaborazione con EU-OSHA e INAIL, ha acceso i riflettori sui profondi cambiamenti introdotti dall’intelligenza artificiale nella gestione del lavoro. L’utilizzo di sistemi algoritmici nelle piattaforme digitali, come nel caso dei rider, offre vantaggi in termini di produttività e riduzione del rischio, ma solleva nuove problematiche legate all’autonomia dei lavoratori, al benessere psicologico e alla gestione dei rischi psicosociali. Gli esperti intervenuti hanno sottolineato la necessità di aggiornare i contratti di lavoro e le misure di tutela, affinché l’innovazione tecnologica non comprometta la salute e la sicurezza, ma diventi uno strumento di prevenzione e miglioramento delle condizioni lavorative. La campagna EU-OSHA dedicata al lavoro digitale rappresenta un’occasione importante per approfondire questi temi a livello europeo e nazionale.
Le novità di maggio 2025 dimostrano come la sicurezza sul lavoro sia un ambito in continua evoluzione, dove sostenibilità ambientale, formazione e digitalizzazione si intrecciano. Per aziende e professionisti è fondamentale restare aggiornati e adeguarsi tempestivamente alle nuove normative, affidandosi a consulenti esperti per la gestione degli adempimenti e la tutela dei lavoratori. Per approfondimenti, chiarimenti o supporto operativo, Consulteam è a disposizione con i suoi servizi di consulenza specializzata.